venerdì 28 febbraio 2014

'Te Deum, laudamus' per Benedetto XVI

Te Deum, laudamus, per il dono che nella persona di Joseph Ratzinger hai fatto alla Chiesa e all'umanità intera, un dono spesso ignorato o peggio, non gradito.
Te Deum, laudamus, per averci fatto il dono di conoscerlo, capirlo e amarlo: la nostra gratitudine non sarà mai abbastanza.
Te Deum, laudamus, per aver fatto incrociare il nostro cammino con il suo.
Te Deum laudamus, per la sua fede, semplice e genuina, per il suo amore sincero verso l'uomo, per la sua incondizionata fedeltà a Te, unico Dio.
Te Deum, laudamus, per le visibili meraviglie che hai compiuto attraverso questo tuo servo umile e fedele.
Te Deum, laudamus, per averlo scelto come successore di San Pietro e per l'averlo guidato e sostenuto negli otto anni del suo Pontificato, anni pieni di gioia ma anche di sofferenza.
Te Deum, laudamus, per il pellegrino Benedetto, che con la sua preghiera costante accompagna, da un anno, noi tutti. Proteggilo, donagli pace e serenità, per il resto dei suoi giorni.
Te Deum, laudamus, per la ricompensa eterna che Benedetto XVI si è guadagnato giorno dopo giorno su questa terra.
Amen.